Davanti al teatro Concordia è proposto in degustazione il Vermentino proveniente da sette regioni d’Italia, prodotto da 94 diverse cantine. Ad accompagnare questi “assaggi” sono gli esperti sommelier Ais e Fisar.
Si accede alla degustazione acquistando il calice e la relativa tasca personalizzata.

Orari: sabato 13 dalle ore 17.30 alle 22.30; domenica 14 dalle 17.30 alle 22.

“Alla scoperta del Castrum Diani, il borgo medievale culla del Vermentino ligure” è il titolo della visita guidata, curata dall’Ufficio Iat del Comune di Diano Castello: un’emozionante passeggiata nel passato per ripercorrere la storia millenaria di uno dei Borghi più belli d’Italia, scoprendone l’incredibile eredità artistica, architettonica ed enologica, preziosa testimonianza di un passato ricco di avvenimenti, cultura e bellezza. La visita tocca i punti di maggiore rilievo storico, tra cui le caratteristiche “lone”, le antiche chiese, scrigni di tesori artistici inestimabili, le porte medievali delle vecchie mura.

Due gli appuntamenti: sabato 13 e domenica 14, con ritrovo presso l’Ufficio Iat, in piazza Quaglia (sotto il loggiato), alle ore 17.50. Durata: 1h30’.

La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria ai seguenti recapiti: iat@comunedianocastello.it – 0183.4077217 – 338.5016787.

Novità di questa 31a edizione è “Art & Wine”, una lezione di pittura a tela accompagnata dalla degustazione di Vermentino di diverse regioni d’Italia, curata dai sommelier Ais. L’appuntamento è fissato per domenica 14 alle ore 18.30. La durata del laboratorio è di circa due ore. Tutto il necessario è fornito dall’organizzazione. Al termine, la tela resterà ai partecipanti come ricordo della serata.

La quota è di 35 euro, tutto incluso. L’iniziativa, ideata da Eleonora Ciribeni, fà parte del progetto Nora, nato con l’intento di valorizzare la cultura e l’arte attraverso eventi che uniscano luohi e persone.

Per info e iscrizioni: 392.5251599.

In entrambe le giornate, sono presenti alcuni stand di aziende agricole locali, con vendita di Vermentino e prodotti a km0. Prevista anche una postazione per l’acquisto di alcune tra le migliori etichette del concorso.

Orari: sabato 13 dalle ore 17.30 alle 22.30, domenica 14 dalle ore 17.30 alle 22.

Per il 2° anno consecutivo, in concomitanza con il Premio Vermentino, piazza Matteotti ospita la rinomata Festa in Ciassa, iniziativa curata dall’Associazione Amici del Castello. Sabato 13 e domenica 14, dalle ore 19 circa, apertura stand gastronomici con prelibate specialità tipiche.

Ad accompagnare le serate sono rispettivamente le rinomate orchestre Paolo Bagnasco e Massimo Dellabianca.

Il Vermentino non manca nelle carte di vini dei migliori ristoranti del comprensorio, spesso con una buona varietà di etichette e con grande attenzione ai produttori locali, con servizio anche al calice. Il consiglio è di sorseggiare un fresco calice di Vermentino, come aperitivo o durante il pasto, ricordando che si abbina splendidamente ai piatti a base di pesce ed è ottimo anche per accompagnare carni bianche, formaggi freschi e salumi.

Trovate naturalmente il Vermentino, proposto anche a calice, presso i quattro locali con sede a Diano Castello: Caffè del Borgo, braceria-pizzeria Girasole, Osteria di Castello e ristorante Villa Govi. Segnaliamo due piatti a tema: Centrolofo viola dry aged spadellato al Vermentino e concassea di cuore di bue di Diano Castello (Girasole) e Dian con vongole e pesto (Osteria di Castello). I Dian sono corzetti con il Vermentino nell’impasto.